Valutazione Neuropsicologica

La Valutazione Neuropsicologica (NPS) consiste nell'utilizzo di una strumentazione testologica specifica per valutare la presenza di eventuali deficit cognitivi e alterazioni dello stato emotivo-comportamentale. Attraverso questa strumentazione è possibile valutare le abilità cognitive (attenzione, memoria, linguaggio, percezione, funzioni esecutive, abilità visuo-spaziali, abilità prassiche) e stilare un profilo diagnostico specifico per ogni individuo.

Quando è necessaria?

Solitamente una Valutazione Cognitiva e/o Neuropsicologica è richiesta o fortemente consigliata in bambini o adulti:

  • Nei bambini - dai 2 agli 11 anni - o nei preadolescenti e adolescenti - 12/18 - quando si sospettano disturbi del comportamento, dell'attenzione o della memoria o emergono difficoltà scolastiche, e si ritiene necessario (da parte del pediatra, neuropsichiatra, psicologo, psicomotricista, maestre o insegnanti, o altre figure che seguono il bambini) una valutazione del comportamento o dei processi cognitivi quali le funzioni esecutive, visuospaziali, del linguaggio, della percezione, della memoria e dell'attenzione, delle prassie o dell'apprendimento;
  • In tutte le fasce d'età, quando si notano difficoltà mnesiche, attentive, o modificazioni comportamentali (labilità emotiva, aggressività, depressione, disinibizione ecc.) o quando si vuole conoscere il quoziente intellettivo di un individuo (QI) normodotato, plusdotato o con ritardo sospetto o accertato;
  • Per programmare un intervento riabilitativo con l'obiettivo di potenziare le competenze residue e valutare eventuali abilità compensative alternative;
  • Quando si sa già, o si sospetta, di essere stati colpiti da una patologia degenerativa o traumatica - Trauma Cranio-Encefalico, Demenze (Alzheimer, Demenza Fronto-Temporale, Demenza a Corpi di Lewy, etc), malattia di Parkinson e Parkinsonismi, encefaliti, lesioni, ictus, tumori, etc - e si vogliono monitorare le condizioni pre- e post-riabilitative;
  • Operare una diagnosi differenziale tra uno stato di decadimento naturale e fisiologico e uno stato di decadimento patologico;
  • A completamento del processo diagnostico e per il monitoraggio dell’evoluzione dei disturbi cognitivi;
  • In caso di sospetto (o precedentemente confermato) DSA in individui adulti;
  • Per finalità medico-legali o assicurative: per valutare l'entità del danno a seguito di un incidente o un infortunio;
  • Per l'Invalidità Civile per protezioni economiche (pensioni, assegni e indennità) e non economiche (agevolazioni fiscali, assistenza sanitaria, permessi ex legge 104/1992);
  • Per l’orientamento scolastico e lavorativo;
  • Per il giudizio di idoneità alla guida per il rinnovo della patente.

Come si svolge?

La valutazione Neuropsicologica avviene in due momenti.
Il primo è un colloquio anamnestico, che può essere suddiviso in più sedute e coinvolgere i caregiver dell'individuo esaminato, che conoscono bene il paziente (solitamente i familiari stretti), con l’obiettivo di ottenere maggiori dettagli riguardo il comportamento pre- e post- morboso del paziente stesso. Ciò è consigliato solitamente nei casi di grave disabilità cognitiva e/o degenerazione naturale o traumatica. 
Nel caso di minori o infanti si tratta di colloqui con genitori, familiari e/o insegnanti.
Il secondo momento è la fase valutativa vera e propria in cui si esaminano le condizioni attuali dell'individuo e vengono correlate ai sintomi, alle caratteristiche pre-cliniche, e ai fattori psicosociali che possono contribuire al quadro clinico complessivo, e vengono somministrate 
specifiche batterie di test cognitivi per ricostruire un quadro completo della situazione. 
Viene quindi elaborata una relazione neuropsicologica completa comprensiva di tutti gli elementi raccolti, la quale verrà poi consegnata al paziente o chi ne ha fatto richiesta.


Come richiedere una valutazione NPS?

È sufficiente contattarmi per ulteriori informazioni o per prendere un appuntamento.  Rispetto ad una struttura pubblica, i tempi di accesso presso il mio studio sono in media di 7/10 giorni.  

Si fa presente che non esiste un tariffario unico per la valutazione neuropsicologica o psicodiagnostica: esso dipende dalla richiesta, dalla finalità, ma soprattutto dalla strumentazione utilizzata.